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Crescita ottimale

Ottenere una crescita dei capelli ottimale

Ci sono diversi fattori che influenzano la crescita e la sopravvivenza degli innesti: fattori fisici, fattori vascolari, fattori biochimici.

  • La sopravvivenza degli innesti è favorita dall’assenza di traumi fisici (recisione, disidratazione, schiacciamento) a loro carico.

 

Recisione: la sopravvivenza di un follicolo integro è certamente più lunga di quella di un follicolo reciso. Per questo è molto importante l’osservazione microscopica che riduce il rischio di recisione follicolare. Se la visualizzazione microscopica è difficoltosa (ad esempio in soggetti con capelli grigi o bianchi), si consiglia l’impiego di blu di metilene a livello dell’area donatrice per aumentare il contrasto tra follicoli e tessuto oppure l’utilizzo di una tinta da baffi color marrone con cui dipingere la regione donatrice prima del prelievo.
Disidratazione: durante la dissezione e in attesa della collocazione, gli innesti rimangono esposti all’aria e possono andare incontro a disidratazione con gravi danni a carico delle cellule del follicolo pilifero. E’ quindi importante idratare gli innesti, impiegando ad esempio umidificatori batteriostatici sempre attivi durante l’intervento oppure immergendo gli innesti in apposite soluzioni.
Schiacciamento: gli innesti devono essere trattati con delicatezza, evitando lo schiacciamento durante il posizionamento nell’area ricevente. Possono essere utilizzate varie tecniche: dispositivi di impianto, pinza speciali, la tecnica a due pinze e la tecnica stick and place.

  • La sopravvivenza degli innesti dipende anche dalla loro rivascolarizzazione. Secondo alcuni, la rivascolarizzazione dell’innesto si realizza mediante anastomizzazione dei vasi della regione ricevente con i vasi del tessuto trapiantato,mentre, secondo altri, mediante la formazione di una nuova rete di vasi all’interno dell’innesto. In ogni caso, questo meccanismo dovrebbe verificarsi entro una settimana dal trapianto. L’apporto ematico nell’area ricevente può essere compromesso da eccessive dimensioni (solo chirurghi esperti dovrebbero tentare di impiantare innesti a densità maggiori di 35 FU/cm2), profondità (se l’incisione è troppo superficiale o troppo profonda, i capelli possono andare incontro ad una scarsa crescita) e densità delle incisioni nella cute.

 

  • I fattori biochimici possono essere utilizzati come strumento per prevedere la sopravvivenza di un trapianto ed hanno implicazioni anche nell’ambito del trapianto dei capelli. Si distinguono un danno da preservazione (è interessato il tessuto prima del trapianto) e un danno da ischemia-riperfusione (è interessato il tessuto dopo il trapianto). Nel primo caso, si realizza apoptosi o morte cellulare programmata per mancanza di energia e nutrienti quando il tessuto viene prelevato e il metabolismo passa da aerobio a anaerobio. Nel secondo caso, si assiste alla formazione di radicali liberi quando gli innesti passano da un condizione di bassa ossigenazione (ischemia; dopo il prelievo) a una di alta ossigenazione (riperfusione; dopo l’impianto). Il danno da ischemia-riperfusione può essere ridotto mediante l’impiego di corticosteroidi somministrati al paziente nel periodo operatorio o di antiossidanti introdotti nella soluzione usata per preservare gli innesti. Per impedire il danno da preservazione sono invece state ideate soluzioni ipotermiche di preservazione che proteggono il tessuto prelevato in attesa dell’impianto; anche semplici soluzioni di lattato di Ringer a 0°C consentono una buona sopravvivenza dei follicoli piliferi.

Problemi vari

  • Infezioni: le infezioni sono rare e per lo più causate da batteri Gram- Positivi. Molti chirurghi ricorrono ad una antibioticoprofilassi preoperatoria.
  • Autodistruzione dei capelli: è importante indagare sulle abitudini del paziente per identificare fattori che possono negativamente influire sulla crescita dei capelli.
  • Fattori idiopatici (X factor): la condizione per cui un paziente mostra scarsa crescita dei capelli non riconducibile a nessuno dei fattori sopra elencati è definita inspiegabile o idiopatica.
 

 



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