Il minoxidil è un farmaco con azione vasodilatatrice, capace di aprire i canali del potassio ed oggi utilizzato per la cura dell’alopecia sia maschile sia femminile. La FDA ha approvato la formulazione del minoxidil soluzione al 2% come prodotto prescrivibile nel 1988, come medicinale da banco nel 1996. Il minoxidil soluzione al 5% è stato invece direttamente approvato come medicinale da banco nel 1997. Il meccanismo d’azione del farmaco sulla crescita dei capelli è ancora sconosciuto. Ciò nonostante, la quasi totalità dei chirurghi specializzati nel trapianto dei capelli consiglia l’utilizzo di minoxidil a molti pazienti. Per gli uomini è consigliato il trattamento con minoxidil al 5%, che determina una crescita dei capelli più precoce e superiore rispetto a quella ottenibile con minoxidil 2% o con placebo, a patto che non compaiano effetti collaterali; le donne dovrebbero invece utilizzare minoxidil 2%, in modo da ridurre il più possibile gli effetti collaterali, primo tra tutti l’ipertricosi.
Sono indicate due applicazioni giornaliere tramite contagocce e non spray, al fine di distribuire il farmaco sul cuoio capelluto e non sui capelli. Se il cuoio capelluto risulta irritato, è opportuno rivolgersi al proprio dermatologo; dopo 4-8 settimane dall’inizio della cura può verificarsi una transitoria perdita dei capelli.
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