La classificazione di Norwood è ad oggi il sistema classificativo più utilizzato. Esso identifica i seguenti tipi di MPHL:
- tipo I: minimo arretramento frontale;
- tipo II: arretramento simmetrico frontotemporale accompagnato da diradamento lungo il margine anteriore del ciuffo frontale;
- tipo III: calvizie incipiente (balding) e importante arretramento frontale con pochi o nessun capello residuo;
- tipo III Vertex: perdita dei capelli circoscritta la vertice e arretramento frontale accentuato, anche se non maggiore del tipo III;
- tipo IV: rilevante arretramento frontale e temporale accompagnato da diradamento frontale e perdita dei capelli al vertice. In questo stadio è ancora presente il ponte tra l’area frontale e il vertice;
- tipo V: l’alopecia frontotemporale e del vertice è più marcata rispetto al tipo IV; il ponte tra l’area frontale e il vertice risulta piuttosto esiguo;
- tipo VI: il ponte tra l’area frontale e il vertice scompare; le aree di alopecia si estendono lateralmente e posteriormente;
- tipo VII: è la forma di MPHL più grave, caratterizzata da una sottile striscia di capelli “a ferro di cavallo” in corrispondenza del cuoio capelluto, arretramento posteriore e inferiore dell’attaccatura dei capelli preauricolari, perdita dei capelli a livello della nuca e rialzamento del bordo occipitale inferiore.
Fig.2 Scala di Hamilton e Scala di Norwood.
Nella scala di Norwood, le varianti di tipo A sono caratterizzate da completo arretramento del bordo frontale (la regione medio frontale non è risparmiata) e assenza di calvizie simultanea del vertice, che si sviluppa per la continua progressione dell’arretramento anteriore.
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